In altre parole, la compagnia assicurativa raccoglie i soldi (il premio) da tutti i clienti che decidono di affidarsi a lei, e provvede a dare un indennizzo a quelli più sfortunati che hanno subito un sinistro. L'impresa di assicurazione opera nel rispetto delle regole imposte dall'ISVAP, l'istituto che autorizza e vigila l'operato delle compagnie assicurative.
Il panorama delle compagnie assicurative è sicuramente molto vasto e complesso, ma è possibile fare una prima distinzione in base al rapporto che queste instaurano con i propri clienti: le compagnie assicurative tradizionali, che agiscono attraverso intermediari quali ad esempio le agenzie sparse sul territorio, gli agenti di assicurazione e i broker; e le compagnie assicurative dirette, che contattano direttamente i clienti attraverso strumenti quali il telefono o internet.
Il rapporto di fiducia tra la compagnia e il cliente è dunque mediato e si basa sulla relazione personale e l’interazione con l’agente e il broker e quindi anche sul consiglio e la consulenza per risolvere al meglio eventuali problemi o scegliere la soluzione più adatta al tipo di rischio da assicurare.
In particolare la diffusione di Internet ha favorito la nascita di diverse assicurazioni online che possono avere un contatto diretto con il cliente. La principale barriera è l’assenza di un rapporto faccia a faccia, tipico delle compagnie tradizionali, e quindi la rinuncia alla consulenza di un professionista esperto del mondo delle assicurazioni; di contro però vi sono indubbi vantaggi economici.
La mancanza di una struttura di intermediari permette alle compagnie dirette di ridurre i costi e quindi di offrire i propri servizi ad un prezzo potenzialmente più basso rispetto alle compagnie tradizionali.
Alla base di questo meccanismo c'è la relazione di fiducia che si è instaurata tra la banca e i suoi clienti, per cui la banca di fatto opera come se fosse un’agenzia di assicurazione.
Le assicurazioni maggiormente vendute mediante questo canale sono quelle ramo vita, data anche la connessione tra queste e le tradizionali forme di risparmio offerte dalle banche. Negli ultimi anni però i prodotti assicurativi disponibili presso le banche sono aumentati e si sono allargati anche al ramo danni, e in particolare quelli a tutela della casa. Rimane invece ancora poco esplorato in questo ambito il mondo delle assicurazioni auto/moto
A differenza dell’agente di assicurazione, il broker non è legato alle imprese assicurative, ma lavora su mandato del cliente per trovare la migliore assicurazione disponibile. Attraverso la propria competenza ed esperienza quindi il broker aiuta e guida il cliente nella ricerca, compilazione e gestione del contratto di assicurazione.
Proprio l’indipendenza rispetto alle imprese di assicurazione rappresenta la sua caratteristica fondamentale, nonché il suo “vantaggio competitivo”; rivolgersi ad un broker significa infatti scegliere una persona che può consigliare senza conflitto di interessi un contratto di polizza che risponda veramente ai reali bisogni dell’assicurato, iniziando la ricerca proprio dalle necessità del cliente e dall’analisi dei rischi a cui è esposto. Il ruolo del broker non si conclude con l’individuazione della polizza che soddisfa maggiormente l’assicurato, ma prosegue nel corso dell’intera “vita assicurativa” del cliente attraverso degli incontri periodici volti a migliorare costantemente le condizioni della copertura di polizza.